ALLA NUVOLA DI FUKSAS SI E’ DA POCO CONCLUSA LA FIERA DELLA PICCOLA E MEDIA EDITORIA

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La Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE)è tornata alla Nuvola dell’Eur dal 7 all’11 dicembre 2022. L’evento editoriale dedicato esclusivamente agli editori italiani piccoli e medi ancora una volta si interroga e ci interroga sui grandi temi del nostro tempo. La guerra è tornata a bagnare di sangue il cuore dell’Europa, una tragedia che credevamo non potesse mai più accadere nel nostro continente. Per questo, mai come oggi, è urgente impegnarsi per la libertà, contro ogni forma di governo. E Più libri più liberi ha continuato e continuerà a farlo con un’arma formidabile: i libri. 500 espositori, provenienti da tutta Italia,hanno presentato al pubblico le novità e il proprio catalogo. Cinque giorni e oltre 600 appuntamenti in cui ascoltare autori, assistere a dialoghi, letture, dibattiti e incontrare gli operatori professionali. Un programma particolarmente ricco di ospiti nazionali e internazionali, che hanno portato a Roma il respiro senza confini di grandi tematiche sociali e politiche, filoni letterari che hanno appassionato i lettori di ogni dove e suggestivi intrecci di stili e contenuti in cui è stato magnifico Perdersi e ritrovarsi.  Tra gli incontri più seguiti, quello con il grande intellettuale Paul B. Preciado, e poi ancora Alessandro Barbero, Alessandro Baricco, Azar Nafisi e la presentazione del nuovo progetto editoriale di Alessandro Cattelan. In visita in Fiera anche lo scrittore di origine senegalese Mohamed Mbougar Sarr, il poeta bulgaro Georgi Gospodinov, Pilar del Rio Saramago, Claudia Rankine, Ellen Lupton, Jacqueline Woodson, Sheena Patel, Serena Dandini, Saša Stanišić, Antonio Pascale, Michela Murgia, Jhumpa Lahiri, Diego Bianchi e tantissimi altri.  La Fiera si è chiusa domenica scorsa con l’attesissimo incontro tra Zerocalcare e Ascanio Celestini.  Più libri più liberi è sostenuta dal Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, dalla Regione Lazio, da Roma Capitale, dalla Camera di Commercio di Roma e da ICE- Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, con il contributo di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori. È stata realizzata in collaborazione con Istituzione Biblioteche di Roma, ATAC Azienda per i trasporti capitolina, EUR SpA e si avvale della Main Media Partnership di RAI e con il Giornale della Libreria. Più libri più liberi partecipa ad ALDUS UP, la rete europea delle fiere del libro cofinanziata dall’Unione Europea nell’ambito del programma Europa Creativa. La manifestazione è stata presieduta da Annamaria Malato e diretta da Fabio Del Giudice. Il programma dalle curatrici Silvia Barbagallo e Chiara Valerio. Crescono sia per numero di imprese che per quota di mercato nei canali trade nel 2021 il numero di medie, piccole e micro imprese editoriali si attesta a poco più di 5 mila (5.068), in crescita del 7% rispetto all’anno precedente. Continua a crescere anche la quota di mercato delle case editrici fino a 25 milioni di venduto a prezzo di copertina, che raggiunge il 45,2%. È di medi, piccoli e micro editori la metà (il 50%) dei titoli in commercio, raggiungendo nel 2021 i 671.000 titoli «commercialmente vivi» (+3% rispetto al 2020). IL TEMA: PERDERSI E RITROVARSI Ci sono molti fili in questo Più libri più liberi. E sono fili, come quelli del mare di Lorenzo Mattotti – che anche quest’anno ha firmato l’immagine della manifestazione – sui quali galleggiamo. Navighiamo o solo galleggiamo sul meticciato di fatti e invenzioni. E ci rendiamo conto, poco a poco, che questo è ciò che per secoli è stato il Mediterraneo. Incrocio, ragionato e occasionale, di lingue e umori, povertà e ricchezza, intellettualità e commercio, religioni e ateismi, letteratura e scienza. Racconti in cui perdersi e ritrovarsi. Il Mediterraneo, dunque, come metafora di tutti i mari e di tutte le tempeste. E le tempeste come turbamento ma pure come occasione, come momento da assaporare. Godersi la tempesta significa osservarla. Raccogliere ciò che resta dopo, ricostruire se possibile, raccontare se non si può fare altro. Godersi la tempesta è complicato perché significa accettarla e accettandola tentare di sopravviverle. Come specie animale. Nella tempesta abbiamo trovato molte appartenenze e nessuna identità, parole nuove come queer e parole dimenticate come educazione, alberi e animali, ossimori – quiete e avventura – editori, scrittori e scrittrici che ragionano su sé stessi e sulla memoria. Abbiamo trovato incroci, soprattutto, in un mondo che tende a tenerci separati. A separare. Abbiamo tirato i fili, e li abbiamo sfilati. Abbiamo tessuto. Tra le case editrici nuove di quest’anno “Segui le tue parole” di Francesca Arcelloni una piccola casa editrice di Pontedera in provincia di Pisa condivide lo stand F63 con la Chance Edizioni di Andrea Stella già presente da alcuni anni. Tra i libri esposti nello stand F63 per le 2 case editrici: Per Segui le tue parole: “Scampoli di vita di una giornalista a scuola” di Daniela Campoli, "Quiz Mortali in Abbazia" di Roberto Roganti e Maddalena Tassan Lazzarini con “Come un deserto di facce grigie.” Per Chance edizioni: Ketty D’Amico “Volevo uccidere l’albero di Natale" ,Rubina E. Rossi “Il segreto inconfessabile”e tanti altri libri. Domenica 11 dicembre alle 10.30 in sala Nettuno “Libere Emozioni su carta” c’è stata la presentazione dell’antologia “Autori in cerca di libere emozioni” di A.A.V.V. con racconti letti e interpretati dall’attrice Ottavia Fusco Squitieri, a moderare l’incontro Marcella Nigro con gli interventi di Francesca Arcelloni, Ida Stamile e Andrea Cantone (questi ultimi tre tra gli autori dell’antologia). Tra gli altri autori che hanno partecipato all’antologia per citare alcuni nomi Daniela Campoli, Daniela Merola, Massimiliano Scuderi, Chiara Domeniconi.Giovanna Giunti,Surico Giuseppe e tanti altri. Allo stand P11 c’è stato il firmacopie di Daniela Merola talentuosa giornalista e scrittrice napoletana al suo secondo romanzo “La Giusta Via” con la casa editrice LFA Publisher. Allo stand della Homo Scrivens e a tanti altri stand Anna Copertino giornalista e scrittrice che è stata anche moderatrice per il romanzo“Ombre Cinesi”di Giovanni Canestrelli edito da Apeiron Edizioni di Giovanni Di Costanzo. Presente anche la scrittrice Maggie Van der Toorn con “La rosa Bettina” allo stand B55 con Ianieri edizioni.

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